Tirocinio post lauream
Presso le sedi dell’IIPR è possibile svolgere il tirocinio post lauream (laurea magistrale) utilizzando le convenzioni con le seguenti Università:
- Università degli studi dell’Aquila
- Università degli studi di Catania
- Università degli studi di Enna “Kore”
- Università degli studi di Firenze
- Università Europea di Roma
- Università degli studi di Messina
- Università degli studi di Roma LUMSA
- Università degli studi di Roma “Sapienza”
- Università degli studi di Padova
- Università degli studi di Palermo
- Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”
- Università eCampus
- Università Mercatorum
Requisiti di ammissione
Sono ammessi al tirocinio post lauream i laureati in Psicologia (laurea magistrale) vecchio e nuovo ordinamento. È necessario effettuare un colloquio gratuito tramite richiesta di appuntamento inviando una mail a iipr.segreteria@gmail.com
Ambiti nei quali svolgere il tirocinio
Psicologia clinica
Obiettivi formativi:
intermedi: imparare ad osservare i comportamenti con particolare riguardo per la comunicazione non verbale. Imparare a cogliere gli aspetti disfunzionali nella comunicazione verbale e non verbale individuandone le sequenze ridondanti. Considerare il contesto e acquisire una metodologia di osservazione e descrizione.
finali: acquisire le competenze per effettuare un colloquio clinico. Imparare a fare ipotesi diagnostiche su problematiche relazionali e su disturbi psicopatologici.Ipotizzare un intervento possibile
Competenze professionali
Acquisire le competenze per effettuare un colloquio clinico. Analisi della domanda, formulare una ipotesi diagnostica e una diagnosi differenziale. Confrontare l’ipotesi diagnostica con il DSM al fine di verificarne la coerenza evidenziando gli elementi sintomatici che supportano tale ipotesi coerentemente con i criteri diagnostici del DSM. Essere in grado di individuare gli elementi e gli approfondimenti ulteriori da effettuare al fine di validare e/o escludere l’ipotesi stessa nonché gli strumenti utili agli approfondimenti necessari. Individuare un possibile intervento da effettuare.
Principali attività
- Osservazione sistematica del comportamento verbale e non verbale.
- Osservazione guidata di materiale videoregistrato.
- Analisi di casi clinici proposti dal tutor.
- Simulazione di colloqui psicologici sia con il singolo che con il sistema allargato.
- Affiancamento con il tutor in colloqui clinici con il compito di osservare e resocontare al fine di poter poi analizzare insieme al tutor la richiesta e il problema presentato.
- Conoscenza e somministrazione del FACES IV e dello SCORE 15 a coppie e a famiglie.
Psicologia dello Sviluppo
Obiettivi formativi:
intermedi: acquisire conoscenze di base sull’uso dei principali strumenti standardizzati di osservazione del gioco libero, del disegno infantile, dell’interazione del bambino con le figure significative. Acquisire capacità osservative autonome di base su situazioni interattive in cui sono coinvolti bambini ed adolescenti.
finali: applicare ai dati osservativi la formulazione di ipotesi semplici circa le dinamiche dello sviluppo psicologico attive e le dinamiche relazionali coinvolte nel processo di sviluppo ed educativo.
Competenze professionali
Capacità di orientarsi nell’uso dei principali strumenti osservativi standardizzati relativi alle dinamiche dello sviluppo psicologico. Capacità di formulare ipotesi semplici sulle dinamiche dello sviluppo psicologico individuale e sulle dinamiche relazionali (familiari, scolastiche, ambientali in genere) che sottendono allo sviluppo stesso. Capacità di elaborare progetti di intervento educativo e di sostegno alla genitorialità. Capacità di elaborare progetti educativi e di sostegno della rete relazionale coinvolta nelle varie fasi dello sviluppo psicologico.
Principali attività
- Osservazione guidata di materiale videoregistrato.
- Simulazione di interazioni riguardanti le dinamiche relazionali proprie delle varie fasi dello sviluppo.
- Discussione dei dati osservativi e formulazione in gruppo di ipotesi sulle dinamiche evolutive e relazionali attive.
- Elaborazione personale e in gruppo supervisionata di progetti educativi e di interventi di sostegno alla genitorialità in condizioni di difficoltà
- Analisi di casi clinici proposti dal tutor.